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DESCRIZIONE DI UN CASO CLINICO

La cocaina può essere iniettata, sniffata e fumata. Essa genera una serie di manifestazioni a carico di vari organi. Nella Tabella 1 sono riportate quelle a carico dell’Apparato Respiratorio.

 

 In riferimento al polmone da ARDS le ipotesi avanzate per spiegare taluni effetti sull’Apparato Respiratorio includono:

  • l’anossia cellulare da vasocostrizione polmonare indotta dalla cocaina 
  • l’azione tossica direttamente svolta dalla sostanza sull’endotelio dei capillari alveolari e l’epitelio bronchiale
  • la reazione di ipersensibilità ai componenti della cocaina base.
  • infiltrati polmonari.

 

CASO CLINICO

 

PRIMO GIORNO Maschio di 38 anni, fumatore di 20 sigarette di tabacco al giorno, con atopia da Dermatophagoides. Giunge in P.S. accusando febbricola, max 37,5°C, lieve dispnea, intensa sensazione di cardiopalmo, emoftoe. 

P.A. = 115/65. Fc 113/bm. Esame Obiettivo Toracico: M.V. aspro, ridotto alla base di destra.

GASANALISI ARTERIOSA                             ROUTINE EMATOCHIMICA SIGNIFICATIVA

pH = 7.46                                                         GB = 19.120  (v.n. 4.00-10.00)

pCO2 = 28.7                                                     N = 80.7%  (v.n. 17.00 – 68.00) 

pO2 =  54.9                                                      VES = 26  

                                                                         PCR = 271

 

RX-TORACE

Ispessimento diffuso della trama polmonare di tipo interstiziale. Addensamento del campo medio destro con associata quota di versamento pleurico ad estensione intrascissurale. Piccola area consolidativa del campo superiore destro. Emidiaframma dx lievemente sopraelevato. Si consiglia ricovero a scopo diagnostico terapeutico.

Il quadro clinico-radiologico suggerisce TAC TORACE che pratichiamo con urgenza.

 

 

Dr. Mario Bisconti

 

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